New York, 400 anni e portarli alla grande
New York, 400 anni e portarli alla grande
Con gli occhi aperti e il naso all’insù
nel cuore di Manhattan:
tutti gli eventi e gli indirizzi
da non farsi scappare.
Di Camilla Golzi Saporiti
Una scarica di vita e adrenalina. Fa quest’effetto New York, che, noncurante del fuso, travolge all’istante chi la sceglie per una vacanza. Da subito lo bombarda di luci, colori, rumori e stimoli, infiniti stimoli; e gli trasmette nel giro di un secondo l’idea che tutto sia possibile e nulla mai perso.
Veloce come il vento che in certi giorni soffia a Central Park, luccicante come le insegne al neon di Times Square, caotica come il traffico lungo la Quinta Strada, instancabile come i grattacieli che non smettono di fare a gara in cima allo skyline, la Grande Mela non solo non dorme mai, ma non si ferma nemmeno mai. Men che meno quest’anno, che compie 400 anni e sembra avere messo il turbo.
400 ANNI DA PROTAGONISTA E UN 2025 DI EVENTI
Con quattro secoli sulle spalle e un mondo di città in ascesa a minacciarla, non molla. Al contrario resta protagonista, lanciando e rilanciando indirizzi, eventi, inaugurazioni e riaperture che, insieme, dicono una cosa sola: è questo l’anno per andare o tornare a New York. A convincere – se servisse – il programma di celebrazioni che, in aggiornamento su www.nyctourism.com e www.ny400th.org, continuerà a cadenzare tutto il 2025.
GARA TRA VECCHI E NUOVI GRATTACIELI
In contemporanea, tante novità. Come quella di potersi fare una foto sulla falsa riga dell’iconica immagine degli operai seduti sulla trave d’acciaio sospesa nel vuoto. Il Top of the Rock, osservatorio in cima al Rockfeller Center, ha di recente introdotto The beam Rockfeller Center, un’attrazione che, ispirata alla celebre foto Lunch atop a Skyscraper, scattata nel 1932 da Charles Clyde Ebbets, consente ai visitatori di sedersi su un asse a di ferro al 69esimo piano, farsi riprendere e guardare Manhattan dall’alto. Diverso, altrettanto panoramico e al momento ancora più gettonato, il Summit One Vanderbilt. Al 91esimo piano di un grattacielo creato ex novo nel 2021 di fianco a Grand Central Terminal, è un osservatorio che ipnotizza con ambienti vetrati, pavimenti trasparenti, pareti di specchi e spazi pieni di palloncini fluttuanti, oltre a terrazze sospese con vista che toglie il fiato. Da lassù lo sguardo abbraccia la Statua della Libertà, i quartieri di Brooklyn, del Queens e di New Jersey. E sembra di toccare con mano i «vecchi» grattacieli, dall’Empire State Building al Chrysler. In tema di vista e skyline, all’appello anche il nuovo The Edge. Si trova nel quartiere in ascesa di Hudson Yards ed è una terrazza triangolare che sporge da un grattacielo di vetro e acciaio e riflette tutto lo skyline del fiume Hudson e dei nuovi grattacieli attorno. Con i suoi 335 metri, è l’observation deck all’aperto più alto non solo di New York, ma anche di tutto l’emisfero occidentale.
MOSTRE E MUSEI DA NON PERDERE
Tornando al livello strada, la New York Public Library, seconda biblioteca pubblica più grande del Paese e set di innumerevoli film, invita fino al 21 febbraio 2026 a scoprire i suoi interni – degni di nota per magnifici scaloni, lampadari e i soffitti affrescati al terzo piano – e l’esposizione A century of New Yorker, che ripercorre la storia dell’influente settimanale culturale dal suo lancio nel 1925 a oggi (ingresso gratuito). Mentre di fronte al World Trade Center ha inaugurato da meno di un anno Mercer Labs, mostra di arte e tecnologia con sale ad alto impatto immersivo.
Fresca di riapertura, invece, The Frick Collection. Dopo la chiusura per restauro, la culla del rinascimento newyorkese da questo aprile è di nuovo visitabile.
Non ha invece mai chiuso la sfilata di teatri che illumina Broadway, dove ad agosto, per il decimo anniversario, torna in scena il musical Hamilton di Lin-Manuel Miranda, inaugurato al Richard Rodgers Theatre e incentrato sulla storia del Padre Fondatore Alexander Hamilton.
Per le visite si consiglia il New York CityPass: consente di accedere a mostre, osservatori e musei a prezzi agevolati e senza code https://it.citypass.com/new-york;
INDIRIZZI DA TENERE A MENTE
Un ottimo indirizzo dalla posizione insuperabile nel cuore della Grande Mela è il 4 stelle NH Collection New York Madison Avenue. Ricavato in un edificio di inizio Novecento dalla tipica struttura newyorkese alta, snella, in mattoncini bruni, nel corso del tempo ha ospitato residenze universitarie maschili, confraternite, appartamenti, fino a diventare accogliente punto di partenza per scoprire la città.
Con 288 camere, rooftop con vista sull’Empire State Building, proposta enogastronomica di livello e stile, complici il ristorante di cucina italiana e mediterranea Serafina Restaurant e il cocktail lounge d’atmosfera MAD Bar & Lounge, si trova a dieci minuti a piedi, da una parte, da Grand Central Terminal e, dall’altra parte, dalla luccicante Quinta Strada. In sintesi: è al centro dell’ombelico del mondo. Info: www.nh-hotels.com; www.serafinarestaurant.com