Un’ode all’arte dell’accoglienza, L’Albereta è pure un’oasi in cui la scienza del benessere è una promessa di longevità

di Elena Barassi

Incastonata tra le morbide colline della Franciacorta, dove i vigneti si rincorrono come onde leggere, L’Albereta si svela come un rifugio d’anima e di stile. Una dimora di villeggiatura che parla il linguaggio dell’eleganza discreta, della bellezza che si posa lieve, dell’arte del vivere italiano. Qui, dove il tempo rallenta e il paesaggio del Lago d’Iseo si apre come un anfiteatro naturale, Carmen Moretti ha realizzato un sogno coltivato fin da bambina: trasformare la storica residenza di famiglia in una residenza, nella collezione Relais & Châteaux, capace di coniugare l’intimità di una casa privata con i più alti standard dell’ospitalità contemporanea. Il risultato è un luogo in cui ogni dettaglio vibra di autenticità, ad iniziare dalle 53 camere e suite, una diversa dall’altra, avvolte da un parco secolare, punteggiato di sculture contemporanee. Tutt’intorno, le vigne secolari e, più in là, le storiche cantine Bellavista e Contadi Castaldi, custodi di bollicine raffinate e visioni culturali.  Ogni suite è un piccolo universo a sé, pensato per accogliere gli ospiti in un abbraccio di bellezza e intimità. Arredi d’epoca si fondono con dettagli contemporanei, tessuti preziosi si accordano ai colori della natura circostante, e ogni finestra si apre su un quadro vivente in cui i vigneti ondeggiano sotto la luce dorata. Alcune camere sorprendono con dettagli unici, come il tetto retrattile che si spalanca sul cielo stellato, per contemplare l’infinito dal proprio letto. Altre si distinguono per terrazze panoramiche, camini accesi o bagni in marmo con vista. Ma tutte, nessuna esclusa, sono state pensate con cura sartoriale, perché il soggiorno sia una vera experience memorabile.

Chenot Espace: il benessere come filosofia di vita

Al centro dell’esperienza sensoriale e rigenerante che L’Albereta offre si trova lo Chenot Espace, l’unica sede italiana del celebre metodo ideato dal visionario Henri Chenot. Qui la scienza del benessere incontra l’eccellenza dell’accoglienza, grazie a una spa medicale all’avanguardia, concepita secondo i principi del Metodo Chenot.  Tra programmi detox, trattamenti anti-stress, tecnologie diagnostiche di ultima generazione e percorsi mirati per potenziare l’energia vitale, tutti coordinati secondo un metodo rigoroso che fonde medicina occidentale, diagnostica epigenetica e tecniche olistiche, l’obiettivo è uno solo: vivere più a lungo, in salute, con consapevolezza. In questo tempio della rigenerazione, ogni gesto ha valore terapeutico. Su due livelli immersi nel verde, l’ambiente stesso, rinnovato con cromatismi studiati per favorire l’introspezione e la calma, invita a una riconnessione profonda con sé stessi, nel segno della longevità proattiva. I programmi firmati Chenot si sviluppano in percorsi intensivi, personalizzati e ad alta efficacia, pensati per accompagnare l’ospite in un viaggio profondo dentro sé stesso. Dall’Advanced Detox di sei giorni, che induce una purificazione sistemica dell’organismo, ai trattamenti anti-stress come De-stress & Recharge, fino al Fitness Boost per stimolare resilienza e performance fisica, ogni proposta è studiata per rigenerare corpo e mente in modo integrato e duraturo. Non mancano tecnologie d’avanguardia come il Trattamento Neurac per dolori muscolo-scheletrici, la Neuro-Acoustic Deep Relaxation Therapy, la valutazione della qualità del collagene cutaneo o lo Stress test con Auto-Training HRC Biofeedback. Tutto converge verso un obiettivo preciso: riattivare l’intelligenza biologica dell’organismo, accompagnandolo verso il suo massimo potenziale vitale. La Dieta Chenot, seguita da chef e nutrizionisti in un ambiente armonico e immersivo, dimostra che il piacere del gusto non è in contrasto con l’efficacia terapeutica. È un atto gastronomico calibrato, raffinato, essenziale, capace di deliziare e guarire insieme.

Gusto e creatività, l’arte della tavola firmata Quadrio

A L’Albereta, anche la cucina è un viaggio. Alberto Quadrio, giovane talento dalla mano sicura, orchestra con passione i quattro spazi gastronomici della proprietà. Il ristorante fine dining L’Aurum è una celebrazione del “qui e ora”, dove ogni piatto racconta l’identità del territorio attraverso la lente della tecnica e dell’ispirazione. Il più informale Leone Felice con terrazza vista lago, l’all-day bar Stanza 54 e la Filiale di Franco Pepe, pizzeria d’autore, offrono esperienze autentiche che vanno dalla convivialità alla sorpresa. A pochi passi, il Quintale propone una cucina di brace che esalta la materia prima con maestria e rispetto, un inno alla semplicità raffinata.