Viaggiare in bici è un modo prendersi una pausa. Si va più lenti, senza fretta, sulle strade meno battute in assoluta libertà, cambiando i ritmi perché è facile fermarsi e ripartire. La vacanza è il viaggio stesso, con il suo scorrere silenzioso e paziente, con le deviazioni inaspettate, con le mappe che spesso si perdono, con le soste impreviste perché si incontra un borgo, una trattoria, uno scorcio che merita una foto. Con il sole, con la pioggia, con gli imprevisti perché capita (eccome se capita…) di forare e di riparare, di sporcarsi le mani di grasso, di dovere fare i conti con qualche bullone che si allenta, di dovere metter mano a brugole e cacciaviti.

Viaggiare in bici  è anche ritrovarsi. Incontrarsi con altri ciclo viaggiatori, condividere, raccontarsela , raccontare e un po’ sognare… E uno dei luoghi dove, più che altrove, tutto ciò in genere accade è il BAM! il grande raduno europeo dei viaggiatori in bicicletta. Giunto quest’anno all’undicesima edizione si svolgerà dal 6 all’8 giugno a Piazzola sul Brenta (PD), nel parco monumentale di Villa Contarini, tra Padova e Vicenza. Dopo Livigno, la Rocca di Noale, i Monti Lessini e Mantova, il Bam ha scelto questa volta per accogliere la famiglia dei cicloviaggiatori una delle aree verdi e storiche più suggestive del nostro Paese.

Villa Contarini è posta lungo la Treviso Ostiglia – una delle ciclabili più famose in Italia -, ed è crocevia di numerosi percorsi ciclabili che uniscono le montagne, le città d’arte e il mare, ed è un punto di arrivo ideale per i ciclisti. Un “paradiso” di  50 ettari che saranno un perfetto biglietto da visita per un territorio e una regione, il Veneto, che da anni crede molto nel turismo in bicicletta: ci sarà un’area tende,  un’area cinema, uno spazio per i produttori artigianali di biciclette, ma anche la Academy, dove si terranno corsi e workshop di ogni genere, dalla fotografia al disegno, dalla cartografia alla scrittura, alla zona podcast.

Un po’ festival culturale, un po’ raduno, un po’ kermesse musicale, letteraria e artigianale il BAM! fa storia a sè soprattutto perchè chi partecipa arriva un po’ da tutta Europa rigorosamente pedalando, un vero e proprio “invito a viaggiare” che mette in sella ad ogni edizione migliaia di persone che partono anche settimane prima, esplorando l’Europa e l’Italia. La somma dei km percorsi ogni anno dai partecipanti è impressionante,  contribuisce alla sostenibilità dell’evento e portare all’attenzione di tutti storie ed esperienze di viaggio. In occasione della scorsa edizione gli organizzatori hanno calcolato, al ribasso, che siano stati pedalati più di 400.000 chilometri complessivi.

Tre giorni per incontrarsi ma non solo. Bikepacking, gravel, cicloturismo classico, esplorazione in bicicletta al BAM! trovano posto tutte le anime del viaggio su due ruote per condividere storie, passioni, progetti e il desiderio di andare lontano. “L’edizione di quest’anno si preannuncia la più grande di sempre spiega Eleonora Bujatti, co-fondatrice del BAM!- ma non è ciò che in fondo ci interessa. Quello che conta è l’esperienza che vivranno i viaggiatori con un programma ricco e originale, ma anche prima, mentre viaggiano per arrivare, scoprendo un territorio e incontrando altri viaggiatori”